COME FUNZIONA LA RIFLESSOLOGIA
Come ho anticipato parlando della storia della Riflessologia, fin dalle origini si
può ragionevolmente credere che l'uomo si sia massaggiato all'insorgere
di disturbi di vario genere, come istintivamente facciamo anche adesso.
E' così, per esperienza, che si sono scoperte nel tempo delle vere e proprie
mappe del corpo, riflesso sulle nostre mani e sui nostri piedi.
Stimolando questi punti corrispondenti, la situazione migliora.
Ma come funziona?
Premettendo che sono pochi gli studi scientifici alla base della Riflessologia,
2 sono considerati i principi di funzionamento principali:
- quello relativo al SISTEMA NERVOSO AUTONOMO DEGLI
ARCHI RIFLESSI:
cioè lo stimolo che arriva dalla pelle al midollo spinale, raggiunge
l'organo o l'apparato corrispondente
(sul piede sono presenti circa 7200 terminazioni nervose).
La pelle e il sistema nervoso originano entrambi dallo stesso
foglietto embrionale (ectoderma) e per questo sono strettamente legati :
massaggiando la pelle, anche il sistema nervoso ne beneficia profondamente.
Inoltre, a livello della corteccia cerebrale, nella zona rappresentativa
delle terminazione nervose sparse in tutto il corpo, l'area riservata
a mani e piedi sono più estese delle altre parti corporee.
E' quindi facile dedurre che la stimolazione delle zone riflesse di mani
e piedi può suscitare nel cervello risposte interessanti;
- quello relativo al MECCANISMO NEUROENDOCRINO,
secondo cui il massaggio attiverebbe la produzione di
neurotrasmettitori e ormoni che riducono lo stress e l'infiammazione.
Quella più seguita dagli operatori del settore è però la
TEORIA ENERGETICA, che deriva dalla visione olistica dell'uomo
praticata in Oriente da sempre.
Secondo questa teoria, l'energia prodotta dalle nostre cellule scorre in
canali sottili e invisibili, non percepibili sensorialmente, chiamati "meridiani".
Quando il flusso energetico in uno di questi canali, per qualche motivo, si ostruisce, si genera una situazione di disequilibrio che può creare infiammazione e a lungo termine un disturbo.
Il massaggio riflesso aiuta a sciogliere il blocco energetico e ristabilisce
il corretto circolo corporeo.
Recentemente, a onor del vero, sono stati scoperti i dotti di Bonghan
(così chiamati dal ricercatore nordcoreano che li descrisse per primo
negli anni '60) ovvero strutture anatomiche filiformi e
microscopiche, tubolari, che corrispondono ai meridiani e che,
come una rete di fibre ottiche del corpo, trasportano una grande
quantità di informazioni.
CONTROINDICAZIONI
La Riflessologia agisce stimolando le risorse corporee per fronteggiare
una situazione stressogena e infiammatoria.
E' adatta a tutte le età, dai neonati (per le coliche gassose per es.)
ai nonni, anche molto anziani, perchè, contrariamente a quel che
si crede, il nostro corpo ha sempre delle potenzialità in sè,
spesso inaspettate o impensabili.
E' un massaggio che si accompagna bene a tutte le terapie, spesso
potenziandone l'effetto e non ha in genere controindicazioni.
Si parla piuttosto di prudenza e buon senso in alcune situazioni delicate,
come per es. la gravidanza, in cui naturalmente si evita di massaggiare
il riflesso uterino o il riflesso cardiaco nei portatori di peace maker.
Un massaggio che riequilibra e riattiva la nostra energia vitale,
è prendersi cura del proprio bisogno di benessere.
Dono prezioso e spesso trascurato, da riscoprire!